giovedì 14 luglio 2011

Dzemaili più azzurro che mai: "A Napoli per vincere. 'Odio' la Juve, che coppia con Inler"

Oggi è stata anche la giornata di presentazione di Blerim Dzemaili. Dopo le foto di rito indossando la maglia col numero venti, ha risposto alle domande dei giornalisti accompagnato dai consueti interventi del presidente Aurelio De Laurentiis de dirigenti Riccardo Bigon e Marco Fassone.
Moduli di gioco, squadre passate e l’intesa con Inler – Dzemaili: “Io so bene come si gioca nel 3-4-3. Ho giocato così nel Torino. Io sono abituato a giocare nei due mediani: è il mio ruolo e mi piace giocare in quella posizione. Con Inler abbiamo già giocato insieme allo Zurigo giocando col 4-4-2. Poi è ovvio che al Parma ho giocato anche come regista. I mediani devono dare un po’ di equilibrio specie nel 3-4-3, correndo più degli altri. Io con Inler spero di fare la coppia perfetta. Mi piace giocare con lui perché ci conosciamo e non dobbiamo adattarci. In nazionale giochiamo spesso e in questi giorni c’è stata la telefonata tra me e lui, per fare del bene a Napoli. Punizioni? A Parma avevamo un fenomeno. Il numero? Ho scelto il numero 20, è un numero che mi piace. Sinora ho giocato sempre in squadre medie non come Napoli che vedo tra le prime 4 squadre più forte d’Italia. La mia è stata una volontà perché è tra le squadre più forti. Sinora, come dice sempre il mio procuratore, abbiamo visto il 40% di Dzemaili. L’obiettivo e fare bene in campionato e goderci la Champions cercando di andare più avanti possibili. La squadra è ben attrezzata se solo guardo i nomi mi impressiono. La partita che vorrei giocare? Contro la Juve! So che li odiate. Giocare contro di loro ha sempre un sapore speciale. Il trio azzurro è formidabile: Lavezzi è bravo a superare l’avversario, Cavani è fenomenale sottoporta può segnare quanto meno te lo aspetti. Hamsik è bravissimo negli inserimenti. È un tridente molto forte".

Fusco: "Impossibile trovare il vice-Cavani: è inimitabile"

Filippo Fusco, mediatore tra Italia e Spagna, è intervenuto ai microfoni di “Si gonfia la rete” su Radio CRC . Ecco quanto evidenziato da Tuttonapoli.net:
“Mercato? Il Napoli ha ottenuto gli obbiettivi che si era prefissato, in uscita è un mercato un po’ bloccato ma qualcosa in uscita avverrà sicuramente ma ha bisogno di un altro attaccante. Un vice Cavani è impossibile perché con le caratteristiche di Cavani non ce ne sono.
Io credo che il lavoro tattico in difesa quello più importante perché il lavoro dei 3 tenori è collaudato. Dichiarazioni del presidente? Se qualcuno pagasse 32 milioni di euro Lavezzi non sarebbe un regalo quindi non credo sia un errore di gioventù di De Laurentis.
Britos? Non sorpreso dell’acquisto di Britos perché il Napoli ha bisogno di due grandi giocatori per ogni ruolo”.

De Laurentiis: "Clausola Lavezzi mio errore. Hamsik? Per 100mln..."

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, nel corso della presentazione di Mario Alberto Santana è tornato sulla questione legata a Lavezz e Hamsik. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net: “Per Lavezzi c’è una clausola rescissoria. Quando l’ho firmata ho accettato il fatto che se qualcuno viene a pagarla, e il giocatore accetta, io lo devo cedere. Questa è stata una mia svista di imberbe e troppo giovane presidente. Per quanto riguarda Hamsik dico che la proposta indecente deve essere di cento milioni, altrimenti rimane qua. Vuole scalciare? Fa del male solo a se stesso, le curve non glielo perdonerebbero. Ma Hamsik è uno serio, educato, e può essere stato predo di qualcuno più paraculo. Il paraculo facesse il suo mestiere, noi facciamo il nostro”

De Laurentiis conferma: "Saremo al Camp Nou"

La notizia è rimbalzata la scorsa notte mandando in estasi tutti i tifosi del Napoli che hanno iniziato a sognare ma soprattutto a prenotare alberghi per Barcellona per essere presenti il 22 agosto al Camp Nou per la partita dell'anno. indiscrezioni che da stamattina sono una felice realtà: il Napoli sarà ospite dei blaugrana per disputare lo storico e prestigioso trofeo Gamper, una manifestazione, su invito, riservata alle big. De Laurentiis, in realtà, aveva già fatto trapelare qualcosa durante la presentazione alla stampa di Britos, poi la conferma proprio stamattina: “La notizia del giorno è che il Napoli è l’avversario del Barcellona nel trofeo Gamper. Ringrazio Fassone per aver creato questo contatto, il 22 agosto saremo al Camp Nou. Saremo protagonisti, lo siamo da sempre, dal primo trofeo Birra Moretti. E’ il popolo del Napoli che accende le luci della ribalta, non importa dove il Napoli giochi: il tifoso azzurro c’è sempre stato. Ricordo che a uno di questi trofei Birra Moretti Moggi mi prese da parte e disse: “Noi dobbiamo parlare”, poi ci siamo tolti lo sfizio di battere la Juventus. Trofeo De Laurentiis? Auto celebrarsi non mi è mai piaciuto, sono riservato nella mia vita privata, quasi schivo

FOTO - Ecco Santana in maglia azzurra


Le prime foto di Santana in maglia azzurra

17UFFICIALE: Barcellona-Napoli il 22 Agosto

La notizia della partecipazione del Napoli al Trofeo Gamper era giunta dalla Spagna (clicca qui per leggerla), ed oggi è arrivata la conferma ufficiale da parte della società azzurra. Coferme arrivano anche dal presidente Aurelio De Laurentiis, che si congratula con Fassone per aver concretizzato i contatti.

Amauri cerca casa a Posillipo. Coincidenza?

Dalla lista dei possibili vice Cavani non va depennato Amauri. L'italo-brasiliano ieri pomeriggio era a Posillipo per dare un'occhiata ad una villa. Semplice coincidenza? Probabilmente no. Se la Juve paga una parte dell'ingaggio, l'affare si può concludere al più presto. Il Napoli controlla la situazione in attesa dell'affondo definitivo. 

De Laurentiis: "Hamsik? Datemi 100 milioni. Il suo parac... facesse il suo mestiere!"

Hamsik? Per far tentennare il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis "la proposta indecente deve essere di cento milioni, altrimenti rimane qua. Vuole scalciare? Fa del male solo a se stesso, le curve non glielo perdonerebbero. Ma Hamsik è uno serio, educato, e può essere stato preda di qualcuno più paraculo. Il paraculo facesse il suo mestiere, noi facciamo il nostro".

Napoli: Grava diventerà dirigente

Quella che sta per cominciare potrebbe essere l'ultima (o la penultima) stagione da calciatore. Ma quando smetterà di giocare, Gianluca Grava troverà una porta aperta: quella del Napoli.

Il presidente Aurelio De Laurentiis ha promesso al giocatore un posto nello staff azzurro, appena il difensore casertano appenderà le scarpette al chiodo. 'Stravedo per lui. Deve restare con noi perché ha il culto della fatica', ha detto De Laurentiis ai suoi collaboratori.

mercoledì 13 luglio 2011

«Il Napoli sfiderà il Barça nel Trofeo Gamper»


Anticipazione della stampa catalana: gli azzurri di Walter Mazzarri sono stati scelti dalla giunta direttiva del Barcellona per disputare il prestigioso Trofeo Gamper al Camp Nou il prossimo 22 agosto
BARCELLONA, 13 luglio - Amichevole di assoluto prestigio per il Napoli di Walter Mazzarri. Secondo l'emittente radiofonica spagnola, Rac 1, come riportato dal Mundo Deportivo, gli azzurri sono stati scelti dalla giunta direttiva del Barcellona per disputare il Trofeo Gamper al Camp Nou il prossimo 22 agosto. La data è stata scelta dal club catalano, impegnatissimo in quel periodo fra la due finali di Supercoppa di Spagna (14 e 17 agosto) e la Supercoppa Europea (26 agosto). Nella serata ci sarà la "fiesta del barcelonismo" e sarà presentata ufficialmente la squadra ai tifosi blaugrana. È attesa ora la comunicazione ufficiale dei due club.

IL TROFEO - Il Trofeo Gamper è un trofeo estivo a inviti nato nel 1966 che vede fronteggiarsi il Barcellona e un'altra squadra, in memoria di Joan Gamper, fondatore e presidente del club. Fino al 1996 era un quadrangolare con due semifinali e le due finali, terzo e quarto posto e primo e secondo posto, mentre dal 1997 è una partita singola.

LE ULTIME ITALIANE AL GAMPER - L'anno scorso al Gamper ha partecipato il Milan, battuto ai rigori 3-1 dopo aver pareggiato 1-1 nei tempi regolamentari. Nel 2007 l'Inter fu battuto 5-0, nel 2005 la Juve pareggiò 2-2, nel 2001 il Parma fu battuto 3-2.

De Laurentiis alza l'asticella: "Sfideremo il Manchester United"

NON solo Britos. De Laurentiis ha ufficializzato ieri pomeriggio l’arrivo di altri due rinforzi: il trequartista argentino Santana e il terzo portiere Colombo, che portano a sette il numero dei nuovi azzurri a disposizione di Mazzarri. «Da quando l’ho confermato, strappando il contratto già firmato con Gasperini, ci siamo mossi sul mercato con grande speditezza», ha detto con soddisfazione il presidente, sicuro di aver messo a disposizione del suo tecnico un organico più completo e competitivo. Per la doppia sfida del campionato e della Champions League sono pronti due Napoli intercambiabili, con i rincalzi che in parecchi casi daranno del filo da torcere ai compagni titolari, nella lotta per un posto fisso. Scintille soprattutto a centrocampo, il reparto che è cresciuto di più per qualità ed esperienza. Inler (che cerca casa a Posillipo), Dzemaili e Donadel sono tre certezze, in attesa di conoscere il destino di Gargano. «Lui è un mio amico, andrà via solamente se si farà avanti per prenderlo un club di alto livello ». Ancora meno probabile la partenza di Lavezzi. «È vero, abbiamo avuto delle contrapposizioni in passato. Il Pocho è il Pocho. Va preso così. In campo ama la danza e la chitarra. Segna poco, però fa fare tanti gol a Cavani. Non va deprezzato e io dico che non si tocca. La clausola? È di 32 milioni di euro. Lavezzi non sarà mai svenduto. Chi lo vuole deve pagare quel prezzo. È del Napoli perché piace assai ai napoletani, se qualcuno porta la cifra giusta valuteremo». Ma De Laurentiis, per ora, ha dimostrato soprattutto di voler comprare, piuttosto che vendere i suoi gioielli. Il presidente, durante la presentazione di Britos, non ha nascosto i suoi piani ambiziosi. «Dobbiamo difendere i colori azzurri, siamo al 94esimo posto nella classifica mondiale per club. Non pensiamo solo alla Juventus, al Milan e agli scudetti. C’è un Napoli giovane e voglioso di crescere. Abbiamo rinforzato centrocampo e difesa. Per l’attacco vedremo. Ora possiamo affilare le armi e andare all’arrembaggio calcolato, per un nuovo modello di calcio. Dobbiamo cambiare pure in Federazione e Lega. Basta con la politica delle poltrone. Qualche testa tra poco salterà: la mia o la loro. Sono stato l’unico a interessarmi del calcio femminile. Sogno un Napoli rosa in Champions in un San Paolo pieno di donne. Mi hanno detto che è un mondo dilettantistico. È solo un’assurdità». Bocciate anche le voci su Pastore. «Zamparini mi tira in ballo per fare sponda con qualche altro club...». Il Napoli ha già il suo leader in Cavani («Chiedo a lui e agli altri sudamericani di accorciarsi le vacanze») e pensa sempre più in grande. «Ho appena offerto un milione al Manchester United perchè ci faccia visita a Fuorigrotta». Novanta minuti da sogno contro i Red Devils: l’asticella si alza.

Venerato: "Bianchi prima scelta di Mazzarri, ma non escluso colpo a sorpresa"

Ciro Venerato, giornalista Rai, è intervenuto ai microfoni di “Si gonfia la rete” su Radio CRC . Ecco quanto evidenziato da Tuttonapoli.net:“Vitale farà bene a Bologna, Bisoli lavora molto bene e migliorerà molto. Mercato? Il Napoli partirà per Dimaro con gli attuali effettivi poi a breve scioglieranno le riserve su Bianchi e sull’attaccante da prendere, Bianchi è la prima scelta di Mazzarri e Bigon ha sentito l’entourage dell’attaccante ma non escluderei piste a sorpresa. Centrocampo? Montolivo è l’unico calciatore che esula dalle caratteristiche del gioco di Mazzarri”

Inler saluta Udine: "Quattro anni splendidi, resterete nel mio cuore"

Cari amici e cari tifosi di Udine, come va?
La mia nuova avventura a Napoli è appena cominciata e sono molto felice, ma allo stesso tempo non posso dimenticare tutti voi e i 4, splendidi anni trascorsi nell'Udinese. Tutti voi capirete che gli ultimi giorni sono stati molto delicati e pieni di impegni, e dunque mi perdonerete sicuramente per non aver pubblicato prima i miei saluti. Grazie alla famiglia Pozzo, che mi ha trattato come un figlio.
Grazie a mister Guidolin e a tutti gli allenatori con cui ho lavorato; grazie ai compagni di squadra; grazie ai tifosi, che mi hanno riempito d'affetto. E grazie soprattutto ai miei cari amici dell'Udinese Club "Gökhan Inler" di Martignacco: il nostro rapporto speciale non finirà mai, anche se ora sono più lontano. Non dimenticherò mai tutti voi. Resterete sempre nel mio cuore.
In bocca al lupo e ... mandi!

Napoli sottovalutato come sempre. E anche questa volta sarà un bene

Qualcuno ancora non crede al progetto Napoli? La risposta deve essere per forza di cose affermativa. Si ha la sensazione, forte, che la società di De Laurentiis venga ancora una volta snobbata, mentre agli onori delle cronache ci vanno i soliti noti: Milan, Inter, e persino la Juventus, che per la seconda volta consecutiva è arrivata parecchio distante dal Napoli in classifica. E che non sta facendo assolutamente un mercato brillante, viste le notevoli difficoltà incontrate nel convincere giocatori importanti - Aguero, Rossi - a vestire il bianconero senza l'appeal di una manifestazione europea.
SECONDO SPONSOR - Si sottovaluta il Napoli dunque, e lo si fa non solo a livello tecnico (dove sarà sempre il campo poi a dare conferme sulla bontà della campagna acquisti) ma anche a livello imprenditoriale. La maglia azzurra sarà  l'unica in tutta la serie A ad avere un doppio sponsor inciso sul tessuto. Un'operazione, prima vietata, voluta fortemente da De Laurentiis, studiata, proposta e accettata dalla Lega grazie alla saggia intermediazione di Fassone. Una nuova idea che arricchirà ulteriormente le casse azzurre: e questo è un successo da non sottovalutare, tenendo sempre bene a mente che nel calcio moderno la credibilità di una società è data soprattutto dalla sua solidità finanziaria.
STRATEGIE - Il Napoli ha appeal, mostra il fascino di un adolescente che sta crescendo anno dopo anno, e soprattutto si lega a realtà napoletane: Acqua Lete ed Msc Crociere sono imprese radicate sul territorio, e andranno a creare con la società partenopea una sinergia che può dare ottimi frutti. Così come la questione relativa allo sponsor tecnico. De Laurentiis ha resistito alle sirene delle grandi multinazionali - Adidas su tutte - scommettendo ancora una volta su se stesso e sulla sua squadra. Tra un anno scadrà il contratto con Macron, e se il Napoli avrà saputo confermare o addirittura migliorare i risultati della scorsa stagione, potrà spendere ancor di più, e meglio, il suo marchio. E chi vorrà affiancarlo dovrà sborsare tanti soldi.

Marolda: "Inler ottimo, Gargano sul mercato da tempo. Vucinic se parte Lavezzi"

Francesco Marolda, giornalista de Il Mattino, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Gol, trasmissione in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net: “Mascara? È stato pagato troppo per il suo compito nel Napoli. L’anno scorso ha fatto bene anche se nel prossimo campionato sarà dura per l’ex catanese poiché arriverà Santana e un vice Cavani. Dovrebbe essere una stagione con uno scarso impiego per Mascara. L’arrivo di Inler? È un calciatore che fornisce qualità sia in fase difensiva che in fase d’impostazione, anche dal punto di vista fisico garantisce una certa continuità. L’unica sua pecca è il  gioco molto razionale, gli manca il guizzo e la fantasia. Il club ha rifondato il centrocampo, mi auguro che Inler possa avere un compagno di reparto di pari livello. Gargano? È sul mercato da gennaio. Il vice Cavani? Potrebbe essere uno tra Floccari, Lucarelli, Amauri e Bianchi. Tuttavia il Napoli non può pensare di affrontare la prossima stagione con Lucarelli, c’è bisogno di un attaccante di spessore che non faccia rimpiangere eventuali assenze. In difesa è stata colmata una lacuna con l’acquisto di Britos ma in generale la rosa azzurra deve essere completata. Manca un esterno di fascia, la trattativa per Criscito potrebbe far pensare che il Napoli voglia trovare un’alternativa a Dossena. Vucinic? Ha esperienza e qualità. Fa tanti assist e qualche gol, lo vedrei benissimo in azzurro ma per sostituire una eventuale partenza, che al momento potrebbe essere Lavezzi”.

Di Natale: "In bocca al lupo ad Inler. Avrei preferito restasse con noi"

Antonio Di Natale, attaccante in forza all'Udinese, di origni napoletane, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al trasferimento di Inler al Napoli. "Gokhan è un ragazzo meraviglioso e mi dispiace tanto che sia andato via, speravo restasse. Nonostante ciò, faccio un grosso in bocca al lupo al mio ex compagno di squadra".

Lazio, Lotito: "Nessuna offerta del Napoli per Floccari

"Floccari? Il Napoli non ha presentato alcuna offerta". Con queste parole - rilasciate ai microfoni di SportItalia - il presidente della Lazio Claudio Lotito ha smentito l'interessamento del club partenopeo nei confronti dell'attaccante in forza alla società biancoceleste. L'attaccante ex Messina e Genoa resta comunque sul mercato, vista la grande abbondanza di attaccanti a disposizione di Edy Reja dopo gli arrivi di Klose e Cissé.

martedì 12 luglio 2011

Santana, terzo colpo del Napoli in 24 ore

Terzo colpo in 24 ore. Il Napoli è pronto ad annunciare il suo terzo acquisto: dopo Inler e Britos, anche Mario Alberto Santana può considerarsi al 100% un giocatore del Napoli. Anche se non è stata ancora annunciata l'ufficialità, il calciatore ha già firmato un contratto triennale con il club azzurro; e il Napoli, per fugare ogni dubbio, ha già inserito la scheda di Santana sul sito ufficiale. Insomma, è fatta: Santana è un calciatore del Napoli a tutti gli effetti.

UFFICIALE: Britos è del Napoli

Il Bologna Fc 1909 comunica di aver trovato l'accordo con il Napoli per la cessione a titolo definitivo del difensore Miguel Angel Britos.

Assessore Tommasiello: "San Paolo pronto per la Champions con 245mila euro. Sui tabelloni.."

Pina Tommasiello, assessore allo Sport del Comune di Napoli, è intervenuta alla trasmissione Radio Gol su Kiss Kiss Napoli per confermare i tempi di ammodernamento dello Stadio San Paolo, necessari per poter disputare le gare di Champions League nella prossima stagione: “I lavori al San Paolo cominceranno ufficialmente il 20 luglio ed avranno una durata di circa trenta giorni lavorativi. Al momento non ci sono motivi per giocare necessariamente la prima giornata di campionato in trasferta. Le spese per gli interventi all’arena di Fuorigrotta ammontano a circa 245 mila euro, abbiamo ottimizzato il percorso attraverso tre delibere anche se gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. I tabelloni luminosi? Abbiamo messo in condizione il Napoli di disputare la Champions League. Da settembre valuteremo gli altri aspetti ed entro la fine di quest’anno verrà risolto anche questo problema. Un nuovo stadio? Tutti possiamo sognare ma dobbiamo avere i piedi per terra. Bisogna prima valutare le condizioni del San Paolo e intersecare diverse situazioni per arrivare ad una decisione in merito”.
Sulle altre strutture partenopee: “C’è un tavolo di lavoro di concerto con la Regione per quanto riguarda anche il Collana, che non appartiene al Comune ma è in comodato d’uso. Sugli altri impianti si sta ragionando sul rinnovamento ed eventualmente verranno adottati provvedimenti da parte dell’Amministrazione cittadina. Il PalaBarbuto? Il Comune supporta la rinascita del basket a Napoli, così come per la pallanuoto”.

De Laurentiis: "Se pagano la clausola di Lavezzi? Vedremo chi prendere, di certo non Pastore"

Aurelio De Laurentiis, nel corso della presentazione di Miguel Angel Britos, ha risposto alla domanda sull'eventuale pagamento da parte di qualche club della clausola rescissoria di Lavezzi: "Se arriva qualcuno che paga i 32 mln della clausola rescissoria di Lavezzi? Vedremo chi prendere. Di certo non Pastore: Zamparini mi sta usando come sponda per venderlo quanto più caro possibile. In ogni caso sarà anche il tecnico a dover scegliere quali caratteristiche dovrà avere l'eventuale sostituto del pocho"
"Con Lavezzi sapete che abbiamo avuto un passato segnato da una contrapposizione e da un chiarimento successivo. Lui è così, prendere o lasciare, con pregi e difetti. Ama la danza e la chitarra, è un sudamericano estremamente generoso e molto spesso segue l'istinto di questa generosità che lo porta a volte a sbagliare. Sentendo il boato del San Paolo a volte sbaglia: se fosse più freddo sarebbe una seconda punta da 13-14 gol a campionato, mentre ora si è assestato intorno ai 7-8 gol, con tantissimi assist che fanno andare in rete gli altri. La clausola? Lui non può essere svenduto, è bene che se deve fare un balzo in avanti lo faccia veramente. Non perchè altri club siano più importanti del Napoli, ma perchè lui magari potrebbe volere nuovi stimoli, voglia di cambiare aria. Ma se lo vogliono devono pagarcelo per quello che vale, altrimenti anche lui vedrebbe deprezzato il suo valore. Ma io dico che Lavezzi è uno che paice ai napoletani, e io lavoro per i napoletani. E' chiaro che se arriva qualcuno che paga la clausola rescissoria dobbiamo valutare la proposta"

Oggi firma Santana! Ecco i dettagli del contratto

Dopo Inler e Britos, è il momento di Santana. Oggi il centrocampista, svincolato dalla Fiorentina, firma con il Napoli: si lega al club azzurro con contratto triennale, ingaggio di 1,1 milioni più premi.

De Laurentiis: "Ho offerto un mln di euro al Man Utd per giocare al San Paolo"

 "Ho offerto un mln di euro al Man Utd per giocare un test amichevole al San Paolo. Non è l'unica sorpresa in cantiere, stiamo attendendo un'altra conferma per un'amichevole di lusso"

Argentina-Costa Rica, Lavezzi ammonito: salterà i quarti

Ezequiel Lavezzi salterà i quarti di finale di Copa America. Il pocho, entrato in campo a pochi minuti dalla fine del match con la Costa Rica, ha rimediato un cartellino giallo inutile che lo costringerà a saltare la prossima partita della Seleccion.

Napoli-Britos, è fatta. Oggi la presentazione

E' fatta per il passaggio al Napoli di Miguel Angel Britos. Secondo quanto riporta Sky Sport il difensore sarà presentato alla stampa. Fumata bianca dopo l'incontro tra De Laurentiis, il giocatore e il suo agente nel centro sportivo di Castelvolturno.

Per Britos e Santana mancano solo le firme

Dopo Inler, presentato in pompa magna da De Laurentiis - tanto da indurre l’Udinese-blog a commenti per niente teneri («Una sceneggiata alla napoletana», scatenando una vera battaglia sul web) - il club aspetta la definizione della trattativa con il Bologna: «Potremmo annunciare a breve l’acquisto di Britos. Di mosse ne stiamo facendo tante, grazie a Bigon che ha condiviso le scelte di mercato con me e con Mazzarri», ha ribadito De Laurentiis. C’è Santana in stand-by e c’è da chiudere con un attaccante a cui sta dando la caccia il Napoli, due giocatori che ancora mancano all’appello a Mazzarri, già in tensione per l’adunata di giovedì a Castelvolturno. C’è inoltre da sfoltire la rosa e la questione Gargano da chiarire. Sabato la squadra sarà in ritiro a Dimaro e il mister non vuole gli esuberi.

Iaquinta, l'agente: "E' presto per parlare del futuro"

Intervistato da 'calciomercato.it' l'agente dell'attaccante della Juventus Vincenzo IaquintaAndrea D'Amico ha parlato delle possibilità che il proprio assistito possa arrivare a Napoli: “L’interesse del Napoli? Adesso dobbiamo soltanto aspettare che Iaquinta guarisca. E’ presto per parlere di queste cose, vedremo in seguito“.

Schwoch: "Trezeguet è da prendere subito"

"Lucarelli ha un legame con Mazzarri che va oltre il campo. Sento dell'offerta per Trezeguet, io lo prenderei subito. Con tutto il rispetto per Lucarelli, il francese fa parte di un'altra categoria". L'ex attaccante del Napoli Stefan Schwoch ha parlato sulle ultime vicende di mercato riguardanti l'attacco della squadra azzurra.

Napoli-Inler, il retroscena: ceduti diritti sugli sponsor, poi il blitz da Ginevra

Non voleva altro che il Napoli. Non sognava altro che l'azzurro di quella maglia sulla pelle: Gokhan Inler ha firmato ieri pomeriggio a Castelvolturno d'accordo, ma in realtà è stato solo un atto formale (sebbene fondamentale): il matrimonio, infatti, era stato già celebrato da qualche giorno. Tutto definito, tutto messo a punto dalle menti dell'operazione: il manager del mediano Dino Lamberti, e Aurelio De Laurentiis. Tanti i retroscena e le curiosità, dietro questa lunga storia a lieto fine. Una trattativa lunga, si, ma risolta con l'entrata in scena del presidente, anfitrione di incontri segreti a Roma e di un volo congiunto da Ginevra: il produttore, Inler e Lamberti, infatti sono stati intercettati ieri mattina all'aereoporto di Capodichino, in arrivo proprio da Ginevra con un aereo privato. Poi visite mediche in sede con De Nicola e Canonico - con i risultati degni di una macchina da guerra - lo show del leone sulla nave. Pur di giocare nel Napoli, Inler ha ceduto i diritti d'immagine e ha accettato un ingaggio che si aggira intorno al milione e 500 mila euro a stagione per 5 anni, più bonus; il suo manager Lamberti - cuore azzurro nato a Zurigo da genitori campani - non ha preteso alcuna clausola rescissoria. La Juventus ha provato fino all'ultimo minuto a convincere Inler ad accettare Torino, ma non c'è stato nulla da fare. Per la gioia dei tifosi azzurri, di Mazzarri e dei nuovi compagni, che lo hanno sommerso di sms di benvenuto. Nota finale: il soprannome di Gokhan è il Guerriero. Come Salvatore Bagni. Che da queste parti ha partecipato alla storia. Tricolore.

lunedì 11 luglio 2011

RILEGGI LA DIRETTA - Argentina-Costa Rica 3-0: Messi marziano, doppietta di Aguero e goal di Di Maria! Lavezzi entra nel finale: un palo ed un'ammonizione per lui

47. Partita finita. L'Argentina sembra finalmente aver ritrovato se stessa, in particolar modo grazie alle giocate di un Messi starordinario e di un Aguero nuovamente decisivo in zona goal. Tanti errori, soprattutto nel primo tempo, avevano fatto tremare i padroni di casa. Ma alla fine l' incubo è diventato un bel sogno che passerà per il prossimo turno di questa Copa América.

46' Lavezzi ammonito: il Pocho è reo di aver commesso un ingenuo fallo nella metà campo avversaria.
45' Gran punizione di Campbell: tiro forte e a giro che sfiora l'angolo alto alle spalle di Romero.
44' Biglia, da poco entrato, già ammonito: fallo tattico.
42' Grande risposta di Romero che respinge da distanza ravvicinata il colpo di testa avversario. Gran gesto atletico del portiere.
40' CLAMOROSO: Lavezzi a tu per tu col portiere colpisce il palo! La palla sembrava entrata!
39' Lavezzi rileva Aguero.
36' Partita ormai a senso unico: le azioni dell' Argentina sono sempre più pericolose.
34' Doppio cambio per l' Argentina: escono Higuain e Di Maria, entrano Pastore e Biglia: Batista vuole coprirsi.
33 Messi-Aguero danno spettacolo. Le combinazioni tra i due fanno tremare la difesa ospite.
32' Campbell al volo! Buono scambio, ma la conclusione è un pò strozzata e Romero controlla.
31' Di Maria cerca la profondità per Aguero, ma Moreira esce dai pali anticipando tutti.
30' Giocate velleitarie da parte di Campbell, la giovane stella della Costa Rica. Lo strapotere argentino è ormai evidente in ogni zona del campo e i tentativi avversari risultano sempre inefficaci.
28' Aguero dà letteralmente spettacolo: quando parte in dribbling, l'attaccante dell' Atletico Madrid appare inarrestabile.
26' Il corner risulta improduttivo, la difesa spazza.
25' Uno-due, doppia azione Messi-Aguero che seminano lo scompiglio nell'area avversaria, ottenendo l'ennesimo calcio d'angolo della serata.
23' Gioco piuttosto spezzato in questi minuti.
20' Crollo piscologico della Costa Rica che ormai appare appannata.
18' GOOOOAL ARGENTINA! Scatto bruciante di Di Maria che da pochi metri fredda l'incolpevole Moreira: e sono 3!
15' Messi ne salta tre e lancia Higuain: ennesimo errore dell' argentino a tu per tu col portiere!
14' Clamoroso: Higuain prende il tempo al difensore che lo trattiente vistosamente ma l'arbitro non fischia rigore!
12' Goal annullato ad Higuain per sospetto fuorigioco. L'azione sembrava però regolare.
11' Cambio Costa Rica: fuori Elizondo, dentro Luis Valle.
9' Messi continua a sfornare assist straordinari ma i tacchetti talvolta lo tradiscono facendolo scivolare sull 'erba di Cordoba.
8' 2-0 ARGENTINA! Messi tra due! Gran dribbling e palla filtrante per Aguero che da solo davanti alla porta insacca di interno piede.Prima doppietta per il Kun in Copa América!
7' Acncora Messi! Gran goal sfiorato dalla distanza con un bel tiro di controbalzo.
6' Messi inarrestabile: da terra serve una palla col contagiri a Di Maria, il quale penetra in area e viene steso da un avversario. L'arbitro non è intenzionato a fischiare rigori stasera.
5' Gli atteggiamenti tattici delle due squadre appaiono pressocché invariati in questa ripresa.
3' La punizione del numero 10 argentino finisce ampiamente a lato.
2' Messi travolgente: la difesa avversaria deve ricorrere sempre alle maniere forti per arrestare il campione del Barcelona!
1' Avvio sprint degli uomini di Batista che in pochi secondi arrivano per ben due volte vicini al goal. Occorre però più lucidità sotto porta.
INIZIA IL SECONDO TEMPO!

45' Triplice fischio del direttore di gara. Il primo tempo si chiude sull' 1-0 a favore degli argentini.
45' GOAL ARGENTINA! Aguero a porta vuota insacca senza problemi dopo la corta respinta di Moreira, colto di sorpresa da un bellisimo tiro da fuori di Gago. Potrebbe essere il goal qualificazione per l' Argentina!
44' Punizione per la Seleccion: batte nuovamente Messi, ma senza fortuna.
42' Altro errore a tu per tu col portiere: Higuain spara oltre la traversa da distanza più che ravvicinata. La pressione inizia a pesare.
41' Che goal divorato da Aguero! 3 contro 2 degli argentini che liberano Aguero davanti alla porta: palla alta!
40' Assedio albiceleste: Zanetti sfonda sulla sinistra e traversa al centro; la palla è deviata in angolo sfiorando la porta di Moreira.
39' Quanta imprecisione sotto porta: Aguero ha un'altra palla ghiotta, ma la torsione di testa non è quella giusta: pallone male impattato e traiettoria a lato.
38' Messi atterrato a centrocampo. L'arbitro dice che non c'è fallo, l' argentino si rialza, prende palla e prosegue la sua corsa a suon di tunnel: il pallone d'oro è tornato!.
37' Ammonito capitan Zanetti per gioco scorretto: è il primo giallo per l' Argentina.
35' Che occasione per l' Argentina! Messi serve una palla d'oro ad Higuain il quale liscia clamorosamente di testa a due passi dal portiere!
33' Sugli sviluppi dell'azione, la palla giunge ad Aguero che da posizione favorevole spara incredibilmente alto.
32' Milito ferma l' azione avversaria e rinvia lungo per Messi dando il là al contropiede.
31' Martinez porta palla costringendo il terzino sinistro argentino a rifugiarsi in fallo laterale. Gli esterni costaricani assicurano una buona spinta in fase offensiva.
30' L' Argentina appare più tonica ed incisiva: le azioni si sviluppano sempre dalla sinistra dei teleschermi.
28'  Il gioco argentino ha subito una certa flessione. Le squadre si studiano.
26' Messi contro tutti,ma casca a terra: l' Argentina reclama il rigore ma l'arbitro nega il contatto.
25 ' Burdisso colpisce il sette su imbeccata da calcio d'angolo: che occasione per l' Argentina!
24' Grande parata di Moreira che nega ad Higuain la gioia del goal da pochi passi.
23' Mora risponde ad Aguero: il costaricense scocca un gran tiro da oltre 20 metri ma calcia troppo alto pe rimpensierire Romero.
22' Gago atterra Elizondo: è fallo da tergo, ma l'arbitro decide di far proseguire.
20' Grandissima conclusione di Aguero che dai 15 metri fa partire un tiro secco e rasoterra che si spegne di un nulla a lato!
18' Di Maria dà prova della sua agilità esibendosi in una serpentina personale molto efficace. La difesa avversaria rischia il rigore pur di fermarlo.
16' Ennesima azione dell' Argentina: Zabaleta arriva sul fondo e crossa per l'accorrente Di Maria, il quale commette fallo: gomito alto.
15' La difesa della Costa Rica appare ben piazzata in campo ma risulta piuttosto imprecisa nei cambi di gioco.
13' Calcio piazzato battuto senza troppa convinzione: il tiro della "Pulce" si spegne sul fondo.
12' Sta crescendo l' Argentina: Messi salta sempre l'uomo guadagnandosi nuove punizioni. Manca ancora un pò di lucidità
11' Il duo Aguero-Higuain colleziona un'altra buona offensiva ma l'attaccante del Real Madrid non trova ancora la porta: tiro al volo ampiamente a lato.
10' Messi in slalom! La Pulce è imprendibile ma il suo tiro è deviato ed è di nuovo angolo. L'azione successiva si perde nel nulla: Higuain riceve palla dalla bandierina, rientra sul sinistro e calcia fiaccamente verso la porta.
9' Capovolgimento di fronte: bel contropiede costaricense che si spegne in angolo. Corner battuto malamente tra le braccia di Romero. Il rinvio del portiere argentino è poi sbilenco.
8' Punizione di Messi a scavalcare; la palla giunge ad Higuain che spizza di testa trovando però la pronta risposta del portiere. Sulla ribattuta, Burdisso manca il tapin vincente.
7' Manovra dell' Argentina un pò impacciata, soprattutto sulla destra, dove Zabaleta sembra soffrire qualche limite tecnico di troppo.
6' Botta e risposta: la Costa Rica riattacca, ma la difesa di Batista spezza l'azione riproponendosi in contropiede.
5' Argentina in ripiegamento offensivo: Aguero tiene palla e lancia Higuain il quale non aggancia. La palla si perde sul fondo.
4' Efficace lavoro di copertura di Di Maria che appare in buono stato di forma.
3' Difesa argentina in affanno: Leal sfonda e si trova quasi a tu per tu con la porta; interviene Burdisso ad anticipare.
2' Bella verticalizzazione di Messi a lanciare Di Maria. L'esterno del Real Madrid si fa però anticipare.
1' Dopo 40'' prima occasione per l'Argentina: passaggio filtrante per Higuain che però calcia malamente mancando di molto la porta.
1' Fischio d' inizio! Gli uomini di Sergio Batista attaccheranno da sinistra verso destra.
Calciatori in campo per gli inni nazionali.
FORMAZIONI UFFICIALI
ARGENTINA (4-2-1-3): Romero; Zanetti, Milito, Burdisso, Zabaleta; Mascherano, Gago; Messi; Aguero, Higuain, Di Maria
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COSTA RICA (3-4-3): Moreira; Acosta, Durante, Calvo; Leal, Salvatierra, Mora, Cubero; Elizondo, Martinez, Campbell.
Arbitro: Rivera (PER)
L’ Albiceleste è costretta a vincere: è l’ultima gara del gruppo A e ci si gioca il secondo posto del girone, l’ultimo utile per accedere alla fase successiva di questa Copa América. Servono i tre punti, stavolta non si scappa! Un pareggio potrebbe infatti non bastare, visto il momentaneo deficit rispetto ai costaricensi: Colombia 7, costa Rica 3, Argentina 2, Bolivia 1: questa la classifica provvisoria.
Si gioca allo stadio Mario Alberto Kempes di Córdoba. L’ex campione della Nazionale argentina sarà in tribuna come auspicio di buona fortuna.
Batista cambierà faccia alla sua squadra: fuori Lavezzi, Tevez, Banega e Cambiasso e dentro Di Maria, Aguero, Higuain e Gago, per una Selección mai stata così offensiva.